Nuova uscita musicale in Ciociaria, “Stop The Bombing” dei 7 Training Days. Qui ne parla Carmine Vitale per SentireAscoltare.
Suona come un monito lo Stop The Bombing invocato dalla band laziale 7 Training Days, giunta al suo terzo album con nuova consapevolezza dei propri mezzi e decisa a oltrepassare i limiti immaginari e reali della provincia italiana. La notizia è che i Nostri riescono nell’intento, alternando a messaggi trasversali che contengono riflessioni sulla società (il bombardamento di questi tempi frenetici) una miscela indie-rock raffinata e mai sopra le righe, condita da fluidi vagamente psych misti ad ibridi jazzy/noise.
Quello dei 7 Training Days è un esperimento eseguito con meticolosa perizia, al limite del concept album, dove a livello tematico si ritrovano a convivere sentimenti di protesta (Stop The Bombing) e nuovi punti di vista (Awareness), accompagnati da quella meticolosità nella ricerca sonora che da un lato li avvicina allo sperimentalismo prog dei King Crimson (If Winter Comes), e dall’altro li aliena in una condizione anomala indie-rock, convincente come alcune recenti ballate tratte dal Painting of Panic Attack dei Frightened Rabbit (Red Ocean/Blue Ocean). I musicisti convincono anche negli spazi che uniscono ieratico songwriting in chiave R.E.M. (White Lies) o negli anfratti folk di Lightway, dove brillano trombe à la Beirut protagoniste assolute dell’album insieme a wurlitzer e sintetizzatori, a testimonianza di un lavoro sul tessuto sonoro mai scontato e che guarda a 360° su generi talvolta anche in antitesi tra loro. Nei picchi indie-rock la forma si fa sostanza, ordendo trame elettriche ed elettrizzanti (Hurtgame/Fuzz In Your Head) dove si scontrano la vecchia scuola Black Crowes e le nuove leve The National, Wilco, The Killers.
Al di là dei tanti riferimenti rintracciati e rintracciabili, Stop The Bombing rappresenta un nuovo punto d’avvio per la band del frusinate. I suoni così ordinatamente fuori dagli schemi sono piccole schegge che lanciano messaggi chiari all’indie italiano: la strada da percorrere non può essere lastricata d’inutile semplicismo quanto di più animosità possibile. I 7 Training Days se la cavano più che bene.
Articolo di Carmine Vitale per SentireAscoltare —-> http://sentireascoltare.com/recensioni/7-training-days-stop-the-bombing/
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