Home / Sport / Best goal Mondiali – parte 3

Best goal Mondiali – parte 3

“Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio”
J.L. Borges

Mentre i mondiali brasiliani arrivano alle fasi finali, eccoci arrivati all’ultima parte del viaggio nei goal più belli delle passate edizioni. In questo articolo si parte da Francia 1998 e si arriva al trionfo spagnolo di Sud Africa 2010.  Sono gli anni di Ronaldo  e Zidane e sono le edizioni in cui la nostra nazionale è piena zeppa di campioni che solo a pensarci ci viene un magone: Nesta, Cannavaro, Maldini, Baggio, Totti, Del Piero, Vieri solo per citarne alcuni. Riusciamo a vincere  solo a fine ciclo nel 2006, potevamo e dovevamo fare di più.

Ronaldo-World-Cup

Francia 1998

Zizou diventa Re di Francia e la nazionale francese riesce nella duplice impresa di vincere il mondiale e unire socialmente un Paese che non riconosceva come “fratelli” i figli delle colonie. Il nostro Mondiale termina con il suono metallico della traversa colpita dal rigore di Gigi di Biagio. Ronaldo incanta ma si ferma misteriosamente nel pomeriggio prima della finale: in campo scende un fantasma. La grande sorpresa della competizione è la Croazia di Davor Suker e Zorro Boban.

Giappone e Corea del 2002

Il Brasile è pentacampeao. Stavolta Ronnie e compagni non sbagliano battendo in finale la solida Germania di Rudi Voeller.  Per noi è un disastro: da favoriti veniamo buttati fuori dalla Corea e dal famigerato ecuadoregno Byron  Moreno. La grande sorpresa è la Turchia di Ilhan Mansiz,  poi misteriosamente scomparso dal panorama calcistico: meteora mondiale che dopo aver appeso le scarpe al chiodo è divenuto pattinatore sul ghiaccio.

Germania 2006

Campioni del Mondo! Campioni del Mondo! Campioni del Mondo! Campioni del Mondo! Dopo il Mundial ’82 di Bearzot arriva il mondiale di Marcello Lippi, nell’Italia colpita dallo scandalo Calciopoli. Vendichiamo il 1998 battendo i cugini d’oltralpe ai calci di rigori, mondiale che passerà alla storia per la testata di Zidane a Materazzi.

Sud Africa 2010

La primera, è arrivata: gli eterni delusi del calcio mondiale, gli spagnoli, salgono sul tetto del mondo dopo aver vinto l’Europeo del 2008. E’ la rivoluzione calcistica (amata-odiata) dei nosti giorni: il Tiki-Taka.  In finale arriva la regina senza corona: l’Olanda  trascinata da Arjen Robben. Grande sorpresa della competizione è il solido Uruguay del maestro Tabarez.

Commenti

commenti

Notizie su Umberto Zimarri

Umberto Zimarri
..Io, giullare da niente, ma indignato, anch'io qui canto con parola sfinita, con un ruggito che diventa belato, ma a te dedico queste parole da poco che sottendono solo un vizio antico sperando però che tu non le prenda come un gioco, tu, ipocrita uditore, mio simile... mio amico...

Rispondi

Il tuo indirizzo eMail non sarà Pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati. *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Sali