Uno dei punti di forza de l’Associazione culturale L’Indifferenziato è quello di promuovere le idee e le innovazioni in cui noi crediamo, anche di community diverse dalla nostra. Ora è il caso di “Melidissa”, ovvero “luogo migliore”, un progetto di riqualificazione e valorizzazione architettonica, paesaggistica e sostenibile.
Il gruppo Edison ha creato il premio “Edison Start”. Basta avere un’idea che guardi verso l’innovazione e il futuro. E’ il caso di “Melidissa”, la Smart Communities composta da: Alessandra Antonetti , Luigina Arduini, Anna Chiarlitti, Claudia Conti, Ilaria Muscianese e Daniela Rosati. Riporto fedelmente i punti del loro progetto:
L’IDEA
Melidissa (ovvero “luogo migliore”) è un generatore di strategie per la valorizzazione e il rinnovamento di luoghi, chiusi o aperti, pubblici o privati, attraverso la realizzazione di progetti di riqualificazione, in chiave sostenibile, urbana e paesaggistica e l’organizzazione di eventi temporanei o permanenti che diano loro nuova identità. Tutti i progetti si caratterizzano per la relazione circolare e dinamica delle 3 componenti fondamentali di un luogo: spazio fisico, persone, attività.
OBIETTIVI E DESTINATARI
Obiettivi a medio termine: miglioramento architettonico, urbano, paesaggistico; obiettivi a lungo termine: miglioramento della qualità di vita dei cittadini, maggiore coesione sociale, aumento dell’attrattività del territorio, incremento di produzione e della fruizione culturale. La trasformazione in “luogo” degli innumerevoli spazi senza anima fa di Melidissa l’interlocutore privilegiato di Pubblica Amministrazione in tutti i suoi ordini e gradi, di fondazioni, associazioni e privati cittadini.
PUNTI DI FORZA
Melidissa intende porsi come un generatore di strategie e soluzioni flessibili, sostenibili dal punto di vista ambientale (ecosostenibilità) e della coesione sociale, replicabili e nello stesso tempo peculiari in cui le 3 componenti fondanti di un luogo -spazio fisico, persone e attività-, reputate inscindibilmente legate, vengono pensate, progettate e implementate sincronicamente.
RISULTATI ATTESI
I risultati che Melidissa intende ottenere sono limitazione di consumo di territorio, risparmio d’acqua, suolo e energie, recupero, riqualifica e riconversione d’uso di cubature esistenti, rinaturalizzazione e bonifica di aree sottoposte a grave stress ambientale (cave, ex aree industriali, ecc…), aumento del benessere psicofisico dei cittadini, del turismo sostenibile e del consumo consapevole.
FASI PROGETTUALI
Prima: costituzione formale, organizzazione della sede, ideazione e realizzazione della comunicazione, registrazione del logo, evento di presentazione. Seconda fase che si estende per tutta la durata dell’attività di Melidissa: mappatura delle prime aree di intervento, presentazione alle Pubbliche Amministrazioni, ricerca di bandi e concorsi, progettazione. Terza: realizzazione dei progetti.
Commenti
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Grazie mille ragazzi! 🙂 ciao ciao
Grazie a te, Daniela. In bocca al lupo… 🙂
Crepi il lupo! 🙂