Uno degli obiettivi, da sempre dichiarati, dell’Indifferenziato è stato quello di riavvicinare le persone alla politica e alle tematiche ad essa legate. In quest’ottica la consueta rubrica “L’Intervista de l’Indifferenziato” ha cambiato forma ed è stata dedicata alle elezioni regionali che si terranno domenica 24 e lunedì 25 febbraio.
Data l’ assoluta indipendenza del nostro portale, le stesse domande sono state proposte ad un rappresentante per ogni coalizione candidata alla Presidenza della Regione Lazio. Lo scopo della nostra intervista è stato quello di mettere a confronto le diverse idee dei candidati, in modo da rendere chiari alla popolazione gli ideali e i progetti dei candidati.
Purtroppo nonostante le domande siano state inviate con molto tempo di anticipo, alcuni dei politici contattati non hanno inviato le risposte.
Buona lettura. Come sempre per scaricare l’intervista basta cliccare sul file sottostante.
Intervista_deL’Indifferenziato
Il proposito di riavvicinare le persone alla politica è encomiabile, peccato che molto spesso siano gli stessi “politici” ad allontanarsi dalle persone a causa di una intollerabile mancanza di pudicizia.
A mio avviso ci vuole molto di più di una semplice e scontata faccia da culo per un giochetto del genere…
“Si comunica che il Consiglio Provinciale è convocato in sessione straordinaria urgente, seduta di prima convocazione, per il giorno 14 marzo 2013, alle ore 17,30 ed in seconda convocazione per il giorno 15 marzo 2013, alle ore 10,00, per la trattazione del seguente argomento:
Annullamento in regime di autotutela delle delibere di Consiglio Provinciale:
n. 1 del 3 gennaio 2013 , n. 3 del 7 gennaio 2013 e n. 6 del 9 gennaio 2013, relative al procedimento di decadenza dell’on.le Antonello Iannarilli”
http://www.ultimissime.net/Politica/FROSINONE-Revoca-della-decadenza-di-Iannarilli.-Scalia-Una-oscenita-politica.html
Questo è l’ esempio lampante di cosa sia l’ anti-politica! Attaccamento alla poltrona e al potere che va al di la del ritegno e della vergogna. Ora mi domando una cosa però, gli stessi compagni di partito avranno il coraggio di dire no o seguiranno l’esempio del Parlamento Italiano che ha ritenuto Ruby nipote di Mubarak? Ma soprattutto mi chiedo, cosa dovranno fare lor signori per far aprire gli occhi al popolo dato che il Pdl è il primo partito indiscusso nella nostra provincia?
Non escludo del tutto che qualche compagnuccio di partito possa prendere le distanze da una tale mossa ma solo per uno scopo autopromozionale.
Il fatto poi che il Pdl sia il primo partito della provincia la dice lunga su una diffusa e latente inclinazione alla pratica passiva del coito anale.
In ogni caso sembra che il Consiglio Provinciale sia stato rinviato a data imprecisata.
http://www.provincia.fr.it/viewcomstamp.aspx?ref=1634