Si spegne mestamente con due giornate di anticipo la speranza della Sangiovannese calcio a 5 di confermarsi anche nella stagione 2012/2013 nel campionato regionale di serie C2. La sconfitta per 8ar contro il Terracina maturata sabato allo Sporting Club di San Cataldo ha già matematicamente segnato il destino della squadra del presidente Federici che ha così fallito l’obiettivo salvezza che si era proposto a inizio anno.
LA PARTITA. La Sangiovannese si presenta in campo nella partita interna con il Terracina senza lo squalificato Ricci e con in panchina il D.S. D’Arpino, sostituto in panchina fino al termine della stagione di Mister Gasparri dimissionario al termine della sconfitta interna contro l’Atletico Gaeta. D’Arpino propone in porta Il giovane Corsetti e completa il quintetto base con Tori, Petrucci Luca, Renzi e Petrucci Carlo. La partita è equilibrata nel primo quarto d’ora , con la Sangiovannese che prova più volte a pungere, ma è il Terracina su punizione dal limite che carambola in porta dopo una serie di deviazioni a portarsi in vantaggio. La Sangiovannese come spesso è accaduto durante la stagione subisce il colpo e in rapida sequenza subisce tre gol che portano le squadre negli spogliatoi sul risultato di 4 a 0 per gli ospiti.
Nel secondo tempo esce fuori l’orgoglio degli uomini di casa che trascinati dalla grinta di Di Manna e Tori, sicuramente il migliore della Sangiovannese, riescono a portarsi sul 4 a 3 grazie ai gol di Renzi, Petrucci Luca e Tori. Nel momento in cui la partita sembrava riaperta però, una nuova ingenuità della squadra di casa, porta di nuovo sul doppio vantaggio il Terracina, grazie a un perfetto schema su calcio di punizione. E’ il gol che spezza le gambe alla squadra di casa, che prova già a dieci minuti dalla fine la carta della disperazione buttando nella mischia Petrucci Carlo come portiere di movimento, ma la tattica non funziona, anzi permette al Terracina di dilagare fino all’8 a 3 finale con cui l’arbitro decreta la fine della partita.
IL COMMENTO . Dunque ennesima prestazione sottotono dei ragazzi della Sangiovannese che dopo un finale di girone di andata che li aveva visti protagonisti di 5 vittorie in 6 partite, hanno disputato un girone di ritorno estremamente pessimo. Una squadra apparsa in molte partita deconcentrata, demotivata e carente di quella cattiveria agonistica che non deve mai mancare in una squadra che dovrebbe giocare ogni minuto del campionato col coltello tra i denti nella speranza della salvezza.
IL FUTURO. Ci sarà dunque da lavorare per la dirigenza della Sangiovannese Calcio a 5, che sicuramente dispone di una discreta base di partenza, con ragazzi giovani e che possono sicuramente migliorare in chiave futura, ovviamente mettendo in campo un impegno diverso da quello visto negli ultimi mesi, ma la Sangiovannese calcio a 5 è squadra che ha dimostrato evidenti limiti soprattutto caratteriali. Se si vorrà, dunque, continuare con questo progetto la società dovrà senza dubbio integrare la rosa con giocatori di categoria superiora e con maggiore esperienza, giocatori in grado di saper gestire ritmi e controllo della partita e soprattutto giocatori in grado di far crescere le giovani promesse che quest’anno facevano parte della rosa Sangiovannese. Non rimane ora che onorare, si spera con due vittorie, le ultime due partita della stagione contro le altre due già sicure retrocesse del girone ( Dilettanti Falasche e Borgo Flora) e preparare la stagione 2012/2013 sperando che questo si solo un arrivederci alla serie regionale.
Complimenti alle persone che sono venute giù a fare il tifo contro. Pura ignoranza. Ma tutti sappiamo come in questo paese sia sempre stato così.. Avanti sangiovannese..
Sono pienamente d’accordo sul fatto di puntare su i giovani che ci sono integrando qualche giocatore di esperienza e soprattutto di categoria. Penso sia giunta l’ora che si faccia una sorta di selezione delle 4-5 persone che possono restare e prenderne altre che possano dare qualcosa in più rispetto a chi c’è stato fino ad oggi. Io personalmente penso di aver terminato la mia avventura, quello che ho potuto dare l’ho dato in questi anni ma penso sia il momento di dare spazio a chi merita di più! Per quanto riguarda i tifosi bisogna dire grazie a tutti coloro che nonostante tutto sono venuti a sostenerci.
Dimenticavo, hai pienamente ragione,un ringraziamento enorme va a chi è venuto a sostenerci. Pochi ma buoni..