“Il Movimento dei Forconi è un’Associazione di agricoltori, pastori, allevatori stanchi del disinteresse quando non del maltrattamento da parte delle istituzioni”, leggendo la descrizione sulla pagina di Facebook di questo movimento sicuramente si potrebbe essere d’accordo con un movimento così genuino costituito da gente comune che si è stufata della insostenibile situazione politico-sociale italiana. Il Movimento che ha il suo nucleo operativo in Sicilia, ha organizzato questa settimana una settimana di “rivolta”, bloccando tutte le maggiori città Siciliane, ribattezzando la “rivolta” come le Cinque Giornate di Sicilia.Grazie all’aiuto degli autostraportatori hanno bloccato strade, ferrovie e porti e la Sicilia è arrivata quasi al collasso.Dopo i primi giorni di protesta anche i maggiori quotidiani nazionali si sono occupati del caso e sui social network qualcuno già dichiarava l’inizio di una Rivoluzione Italiana: “A morte questa classe politica, come si è fatto con i francesi, con il Vespro. A raccolta tutti i siciliani per liberare la Sicilia dalla schiavitù di questa classe politica».Insomma sembrava una cosa seria…
La mia curiosità mi ha spinto, in seguito, a ricercare notizie su quello che stava avvenendo in Sicilia, ma in maniera più specifica cercavo le idee, il programma, gli ideali di questo movimento. La ricerca non ha portato a risultati soddisfacenti, in compenso però ho trovato altre notizie, non proprio rassicuranti sui “Forconi”. Le nubi nere e molto pesanti sul gruppo riguardano i legami sia con gli estremisti neo fascisti di Forza Nuova, sia gli allarmi lanciati,da molte fonti,dell’inserimento di Cosa Nostra nel gruppo.Personalmente mi sento lontano e distante da questa pseudo rivolta, prima di tutto, perchè non condivido gli ideali dei capogruppo e le logiche di violenza che hanno caratterizzato questa parte della protesta, in secondo luogo, come detto in precedenza, non c’è un programma e non si conoscono le idee di rivolta che animano i blocchi. A peggiorare la reputazione dei forcaioli è stato l’allarme mafia lanciato dal Presidente di Confindustria locale: “Abbiamo evidenze che in molte manifestazioni nei blocchi che stanno creando tante difficoltà in Sicilia erano presenti esponenti riconducibili a Cosa Nostra – ha detto Lo Bello – questo non significa che la mafia sia dietro le manifestazioni, ma siamo preoccupati che un disagio reale della gente dell’Isola sia cavalcato da personaggi senza credibilità e dal dubbio passato, da infiltrazioni della criminalità organizzata e da altri fenomeni che finiranno solo per aumentare un ribellismo generico che non risolverà alcun problema”. Parole quelle di Lo Bello che sono state confermate dal capo della procura palermitana Francesco Messineo: “Troviamo giustificato l’allarme lanciato da Confindustria, la situazione è della massima serietà”.
Il Movimento dei Forconi ha risposto di essere apartitico e di non essere legato a Forza nuova, ma chi sono i capogruppo della rivolta? C’è sicuramente Mariano Ferro, ex Mpa e molto vicino a Lombardo. Quindi idee anti-globali, autarchiche, tradizionali e, adesso, infastidite dall’impostazione tributaria di Serit. Se qualcuno poi avesse la pessima idea di andare sulla pagina Facebook di Forza Nuova troverebbe le seguenti parole: «Forza Nuova da sempre a fianco del Movimento dei Forconi», recita un post, con rtanto di filmato. E se non bastasse, c’è la benedizione di Roberto Fiore, il segretario nazionale, che pure siciliano non è: «Pieno sostegno al Movimento dei Forconi», ha dichiarato, sperando che sia con loro che possa partire «la rivolta popolare». Un’altra testimonianza del legame con l’estrema destra è sicuramente il filmato del 15 Dicembre, in cui il leader di Fn locale prende la parola in una manifestazione dei “Forconi”. I leader del movimento hanno sempre sostenuto che chiunque si sarebbe presentato alle loro manifestazioni con bandiere di partito sarebbe stato preso a calci nel sedere, bhe in questo caso il risultato è stato ben altro…
Credo che in Italia ci sia bisogno davvero di molte cose, ma quello che non serve è sicuramente una pseudo rivolta capeggiata dai fascisti e supportata seppur indirettamente da loschi personaggi mafiosi, insomma le categorie di persone che nella nostra Storia ci hanno sempre e solo fatto vergognare!
http://www.linkiesta.it/movimento-forconi#ixzz1k5v7rB00, il Fatto Quotidiano e il Popolo Viola.
Estremisti pilitici e mafia ci fanno e ci han fatto vergognare.Ma perché, della classe politica moderata e i falsi perbenisti odierni c’è da andarne fieri??In che casini ci hanno messo e quale opinione si è fatta l’unione europea di noi?
Sia chiaro che non prendo le difese di mafia e sedicenti politicanti dediti alla violenza.Del resto la mafia è radicata nelle alte sfere della politica,chiamiamo le cose col loro nome.Per cui non vedo il motivo di puntare il dito contro questo o quello,gridando ‘al mafioso!’ mentre costui sta manifestando(fino a prova contraria è un diritto).
Proprio adesso che qualche italiano si decide ad alzare la testa per ribellarsi ecco che si cerca il modo per screditare la rivolta.E da chi arriva la predica? Dal toro che dice cornuto all’asino.
Occhio kryptonite,non sto dando del ‘toro’ a te personalmente(con tutto ciò che ne consegue),rispetto la tua opinione,ma io ne ho una un po’ diversa.Sto solo dicendo la mia riguardo ‘le alte sfere’,i media e le altre grosse pedine che influenzano,anzi,plasmano l’opinione pubblica.
Scemo del villaggio il problema a quanto so io è un altro. Manifestare èun diritto sacrosanto , ma lo è altrettanto non manifestare e a quanto paere questo movimento usa mezzi diciamo un pò alla “siciliana” per sostenersi e autoalimentarsi e non faccio proprio per niente fatica a credere che alcuni gruppi estremisti si siano infiltrati dato che succede un po ovunque quando si sente il profumo di opportunità. Poi attenzione perchè comparare le vergogne della mafia con llo schifo della classe politica che abbiamo è pericoloso, già solo leggittimare un parallelo tra stato e mafia mi fa paura. E a proposito di mafia perchè il popolo siciliano non si levato cosi fortomente e decisamente contro lo pseudostato mafioso che poi a tutti gli effetti li governa?. La nascita di un movimento cosi forte dal basso in una terra come la sicilia porta con se tante ombre e dobbiamomstare attenti.