Uno dei più grandi di sempre, l’unico ad aver vinto in ogni categoria: 125, 250, 500, moto GP. Valentino Rossi è e rimarrà per sempre nel cuore di ogni appassionato di motociclismo. Durante i vari anni in molti hanno provato a fermarlo, dalle epiche sfide con Max Biaggi fino ad arrivare ai duelli con Lorenzo passando per Gibernau, Stoner, Pedrosa. Impossibile però fermare la sua fame di vittorie, nove campionati del mondo in bacheca non sono roba da tutti.
Ha vinto con la Yamaha, con la Honda, ma il sogno di ogni italiano è sempre stato quello di vederlo vincere con la Ducati. Lo scorso anno finalmente accade quello che tutti aspettavano ansiosamente, Valentino Rossi passa alla Ducati! Inutile dire che l’entusismo era alle stelle, anche coloro che non amano il mondo delle moto erano a conoscenza del grande passaggio. Ma adesso cosa sta succedendo? La coppia Rossi-Ducati non dà i frutti sperati, passano le gare e le cose non migliorano.
Dopo le prime corse Valentino affermava che tutto si sarebbe risolto, c’era bisogno di tempo per avere i giusti equilibri; il tempo è passato, i tifosi hanno aspettato, ma ora è anche giusto cominciare a spazientirsi! Che fine ha fatto il grande pilota di un tempo? E la moto più veloce del mondo perchè non riesce a garantire performance di un certo livello? Per noi semplici appassionati è davvero molto complicato dare una risposta, c’è chi sostiene che il pilota di un tempo non esiste più, comincia ad avere una certa età, altri affermano che i meccanici non riescono a dare a Rossi quello che chiede. E se il problema fosse semplicemente che non si trovano gli assetti giusti? Se l’unica soluzione fosse semplicemente il divorzio dopo un solo anno? Di sicuro sarrebbe un brutto colpo per i sognanti e patriottici sostenitori di questa unione. La speranza è l’ultima a morire, e i tifosi ancora per un po’ continueranno a sognare ad occhi aperti!
E’ la ducati ad essere un cavallo imbizzarrito o è Rossi che ha disimparato a mettere a punto una moto?
Se ci sono riusciti piloti meno esperti di lui,come Stoner, allora vuol dire che il problema è Rossi.Sarà l’età,o forse gli acciacchi per le cadute.Fatto stà che non è più il doctor di una volta.
ma puo essere tutta colpa di Rossi? non lo so.. non ne sarei cosi sicuro.
Non so per certo che sia lui la causa della deludente stagione.Però obbiettivamente se in qualità di semplici spettatori ci si limita a fare due più due le cose starebbero così.
La ducati è sempre stata difficile da domare,è la più ‘nervosa’ del circo.Però in un passato recente c’è stato chi ci è riuscito portandola poi alla vittoria.Tra l’altro in una scuderia tutta italiana un pilota italiano avrebbe dovuto avere meno problemi di un australiano.Altrimenti vuol dire che in ducati devono cambiare tutto il parco meccanici.Perchè le cose sono due,o è Rossi,oppure sono i tecnici che non fanno il loro dovere al meglio.
Credo che ogni pilota abbia il prprio modo di guidare, probabilmente il modo di guidare di Rossi è diverso dal modo che ama Stoner, e se fosse la Ducati che non riesce ad adatarsi al pilota? non ci si dimentica come si guida nel giro di pochi mesi… non sarà piu quello di una volta, ma che abbia fatto questo calo non so fino a che punto crederci.
Ma com’è questa cosa?!? Quando si vince i meriti sono del pilota, quando si perde le colpe sono della moto e di chi è nei box?
Caro Sigmund, a me sembra la storia di quel tuo amico del fantacalcio che se le busca è “sfortuna di merda” e se riesce a fare qualcosa di buono è un fenomeno. Magari sbaglio.
Tanti cari saluti. 😉
Oh, mio caro saltimbanco io ho premesso di non sapere quale sia la verità, stavo solo facendo delle ipotesi dato che mi sembra impossibile la calata verticale di un pilota nel giro di pochi mesi! Le colpe sono un pò da dividere secondo me.
Secondo me c’è anche da considerare il fatto che probabilmente rossi non si sia ripreso dall’infortunio avuto qualche tempo fa.