Un omaggio a Morgan che l’ha scoperta. E altre quattro cover di miti senza tempo si sono aggiunte ai suoi brani di successo, quelli che l’hanno consacrata la nuova rossa della canzone italiana. E’ così che è andato il concerto di Noemi all’Outlet “La Reggia” di Marcianise (Caserta), lo scorso 28 luglio, tra polvere di stelle, parrucche rosso fuoco e gli amici dell’Arca di Noemi, il fan club ufficiale. Vestita da figlia dei fiori, capelli rossi al vento e una voce graffiante di ‘jopliniana’ memoria, Veronica Scopelliti, il suo nome di battesimo, ha conquistato il pubblico casertano.
Noemi, scoperta e coltivata da Mister Marco Castoldi, il leader controverso dei Bluvertigo durante la seconda edizione di X Factor, è una delle poche donne nel mondo della musica ad aver avuto successo e, a dirla tutta, una delle poche voci interessanti nel nuovo panorama musicale italiano. “Fortunatamente non credo alla fortuna” recita il ritornello di un suo inedito ma poi per chiarire bene le cose esclama dal palco, “E’ un periodo molto bello per me. Ma facciamo corna” mentre una grassa risata accompagna uno dei tanti momenti confidenziali con i suoi fan. Con due coristi conciati a cantanti gospel al suo fianco e una band di tutto rispetto alle sue spalle, la rossa ha polmoni d’acciaio e un’ugola d’oro su cui fare affidamento.
“Briciole”, il primo singolo, “Per tutta la vita”, la sua avventura sanremese, “L’Amore si odia”, il duetto con l’altra rossa della canzone, Fiorella Mannoia, “Altrove”, la perla del suo mentore Morgan, “Vuoto a perdere”, il brano scritto dal Blasco nazionale, “Odio tutti i cantanti”, l’ultimo singolo, si susseguono uno dopo l’altro e raccontano un po’ di lei. Anche i più grandi se vogliono dedicano qualche minuto ai loro miti, Noemi non è da meno e sorprende con inaspettate ‘tribute’: uno al maestro Franco Battiato con l’inossidabile e poetica “La cura”, che lei definisce una prova, un altro alla neo mamma Gianna Nannini con la struggente “Amami ancora”, un altro ancora al re del reggae mondiale Bob Marley con “Could you be loved?” e, una chicca per i partenopei di Officina 99, “Quello che” dei 99 Posse. Saluta con un bis: “E ora sono qui che guardo, che mi guardo crescere..la mia cellulite e le mie nuove consapevolezze”. Il pubblico? Colpito e affondato.
Il RossoNoemi Tour 2011 continua per tutta l’estate. Su www.noemiofficial.it tutte le news e gli aggiornamenti delle date.
ciao…a quale indirizzo è possibile contattare la redazione? grazie
lindifferenziato@gmail.com.
Grazie a lei!