Le dieci canzoni più belle dei Foo Fighters, secondo la redazione de “L’indifferenziato”.
Un 2011 ricco di soddisfazioni per una delle band più apprezzate e seguite al mondo, i Foo Fighters, soprattutto grazie al loro settimo lavoro in studio, “Wasting Light”, che va a seguire la raccolta “Greatest Hits” del 2009. Tra le canzoni di quest’album i singoli: Rope, Arlandria, Walk e These Days.
Il loro nome deriva dal termine foo fighter, espressione usata per indicare, durante la seconda guerra mondiale quegli strani avvistamenti aerei riferiti da alcuni piloti alleati, simili a quelli che generalmente vengono chiamati UFO.
La band di Seattle, sin dalla propria fondazione nel 1994, si raccoglie attorno al proprio leader indiscusso, Dave Grohl, ex batterista dei Nirvana. Inizialmente Grohl, ancora componente della band di Kurt Cobain, iniziò a scrivere delle canzoni all’insaputa di molti fan per non rovinare l’armonia del gruppo. Dopo la morte di Cobain, si dedicò completamente al suo nuovo progetto, scegliendo come altri elementi, componenti provenienti da un’altra band, i Sunny Day Real Estate: il bassista Nate Mendel e il batterista William Goldsmith. Infine si unì al gruppo il chitarrista Pat Smear. Dopo il primo album, Foo Fighters del 1995, Goldsmith lasciò la band e venne sostituito con Taylor Hawkins. L’ultimo elemento della band, il chitarrista solista Chris Shiflett, arriva per la registrazione del quarto album “One by One”.
Diciassette anni di grande rock, per una delle band che hanno fatto la storia del post grunge, con album come “The Colour and The Shape” del 1997, “There is Nothing Left To Lose” del 1997 fino agli ultimi “In Your Honor” del 2005 e “Echoes, Silence, Patience & Grace” del 2007.
Non resta che vedere la nostra «top ten».
10. Monkey Wrench (The Colour and The Shape, 1997)
9. Time Like These (One By One, 2002)
8. Wheels (Greatest Hits, 2009)
http://www.youtube.com/watch?v=ONkiLR5Ehys&ob=av2e
7. Everlong (The Colour and The Shape, 1997)
6. Learn To Fly (There Is Nothing Left To Lose, 1999)
5. My Hero (The Colour and The Shape, 1997)
4. Walk (Wasting Light, 2011)
3. The Pretender (Echoes, Silence, Patience & Grace, 2007)
2. All My Life (One by One, 2002)
1. Best Of You (In Your Honor, 2005)
A presto, con una nuova classifica.
Arlandria e Rope anche meritano….
Ovviamente essendo solo una top ten molte purtroppo mancano. Comunque di “Wasting Light” anche White Limo e A Metter Of Time. 🙂
mmmmmm condivido il commento di lorenzo… e avrei messo al primissimo posto The Pretender….
commercialissima sta classifica.