Visita del Prefetto Eugenio Soldà, 31 gennaio 2013, ore 10.30.
San Giovanni Incarico. Nella mattinata del 31 Gennaio 2013 il Prefetto ha fatto visita al nostro paese, accolto dal Vice Sindaco Daniele Piccirilli, in rappresentanza del Primo Cittadino Antonio Salvati, assente per motivi di salute. presenti all’evento le Autorità, i parroci, l’intera Amministrazione comunale, una rappresentativa scolastica delle scuole elementari e medie di San Giovanni Incarico e le associazioni del territorio.
Il Vice Sindaco , Daniele Piccirilli, dopo aver illustrato al Prefetto le caratteristiche principali del nostro paese, si è soffermato sull’emergenza rifiuti, criticando fortemente il Decreto del Ministro Clini e sostenendo che “portare i rifiuti di Roma e Provincia qui significa portare morte”. L’assessore ha continuato sottolineando che quest’emergenza è il risultato dell”incapacità degli amministratori romani di gestire i rifiuti e che il Decreto penalizza fortemente il nostro paese, da due anni impegnato, con ottimi risultati, nella raccolta differenziata.
Dopo l’intervento di Piccirilli ha chiesto la parola il Consigliere di minoranza Pasquale De Angelis che, rivolgendosi al Prefetto, ha evidenziato il problematico rapporto con l’attuale Amministrazione Comunale, colpevole a suo parere di aver sollevato intenzionalmente l’incompatibilità dell’ex Consigliere di minoranza Carlo Di Santo, e la difficoltà da parte della minoranza stessa di accedere agli atti pubblici. Questo discorso è stato più volte interrotto dal Vice Sindaco Piccirilli, che lanciava a Pasquale De Angelis l’accusa di essere fuori luogo; quest’ultimo, non potendo dunque concludere il suo intervento, ha consegnato al Prefetto una lettera contenente la questione in oggetto.
Il Prefetto, in qualità di rappresentante del Governo, ha evidenziato che non poteva criticare alcun provvedimento delle istituzioni ed ha proseguito affermando che il momento è delicato e che tutti hanno una parte di ragione. Dal suo punto di vista, in ogni caso, chi ha più ragione di tutti sono i cittadini, a cui ha rivolto un ringraziamento per aver manifestato finora in maniera molto civile.
L’ultimo intervento è stato del parroco Don Antonio Ricci, che ha sottolineato l’importanza di restare uniti e di saper accettare critiche e rimproveri.
Consiglio Comunale, 31 Gennaio 2013 ore 13.30
San Giovanni Incarico. In apertura, il Consigliere Pasquale De Angelis ha chiesto chiarimenti sulle interrogazioni che la minoranza aveva presentato circa il funzionamento dei depuratori e l’installazione dei ripetitori in Via Colleperello. In riferimento a quest’ultima questione, l’Assessore Daniele Piccirilli, chiamato a presiedere il Consiglio, ha affermato che l’intento dell’Amministrazione è quello di impedire la realizzazione dell’impianto. In merito alla richiesta di chiarimenti sul funzionamento dei depuratori, invece, non si è avuta alcuna risposta.
Il Consiglio Comunale a questo punto iniziava con la discussione puntuale degli ordini del giorno.
- In riferimento al primo punto dell’ordine del giorno, riguardante “Approvazione Mozione dei 91 comuni della provincia di Frosinone contro i rifiuti di Roma in Ciociaria”, è stato ribadito un secco NO alla ricezione dei rifiuti romani sia dalla maggioranza che dalla minoranza. Inoltre quest’ultima ha invitato l’Amministrazione ad un controllo più serio ed efficace sull’aspetto riguardante il transito dei camion.
- In riferimento al secondo punto dell’ordine del giorno, si è decisio unanimemente di intitolare il Belvedere al defunto Giancarlo Casale.
- In riferimento al terzo punto all’ordine del giorno, riguardante la nomina della Commissione Elettorale, è stato deliberato il subentro di Gino Petrucci nella stessa, al posto di Carlo Di Santo. Inoltre sono stati nominati gli eventuali sostituti di Bortone Giorgio e Carnevale Antonio, che nell’eventualità saranno sostituiti da Paolo Fallone e Antonio Carbone.
- In riferimento al quarto punto all’ordine del giorno, riguardante l’istituzione del “cimitero degli animali”, è stato assegnato all’Ufficio Tecnico comunale il compito di trovare una piccola area all’interno del cimitero per la tumulazione degli animali.
- In riferimento al quinto punto dell’ordine del giorno, è stata approvata all’unanimità l’istituzione del “Registro delle cause di morte”
- In riferimento all’ordine del giorno integrativo (di cui alla comunicazione protocollo n. 402 del 29/01/2013) inerente la crisi della sanità in Provincia di Frosinone, la minoranza ha richiesto il ripristino del CUD e la realizzazione di un centro di medicina per lo sport. La proposta avanzata è stata approvata dal Consiglio.
Non è stato possibile proseguire con la seduta, che prevedeva altri 7 punti all’ordine del giorno, poiché veniva a mancare il numero legale a causa dell’abbandono graduale dell’aula da parte di tutta la maggioranza. Il presidente, Daniele Piccirilli, è stato dunque costretto a sciogliere la seduta.
A partire dalla cronaca dell’intensa giornata politica, sentiamo la necessità di esprimere alcune considerazioni.
Riteniamo fuori luogo l’intervento del Consigliere di minoranza Pasquale De Angelis durante la visita del Prefetto, in considerazione del fatto che le argomentazioni sollevate non apparivano inerenti lo spirito della manifestazione. Riteniamo altresì inopportuno il tentativo di far tacere lo stesso; a tal proposito anche il Prefetto ribadiva che la libertà di parola è un diritto di tutti. Secondo noi in tal modo si è persa l’occasione di dar il buon esempio dinnanzi l’Autorità in visita e dinnanzi la rappresentativa scolastica.
In merito a quanto accaduto durante il Consiglio Comunale, sottolineiamo che l’abbandono dell’aula da parte dei Consiglieri di maggioranza è parso sistematico e poco causale. Così facendo, inoltre, non si è potuto discutere di questioni rilevanti per l’interesse della collettività, contenute negli altri punti all’ordine del giorno. Tale atteggiamento è tipico di quella politica che non ci piace e dalla quale intendiamo dissociarci.
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