Piazza Falcone e Borsellino come la Betlemme di 2000 anni fa. Questo è ciò che si è potuto ammirare lo scorso venerdì a San Giovanni Incarico durante la prima rappresentazione sangiovannese della Natività. Una bella cornice di pubblico ha fatto da sfondo alla prova da attori consumati di 75 ragazzi e non del nostro paese che si sono voluti cimentare in quest’avventura nata alla a settembre da un’idea dell’assessore alla cultura e spettacolo Paolo Fallone e a cui ha contibuito anche l’associazione “La sarrapica”.
La regia dell’ evento è stata affidata ad Andrea Numini e Riccardo Federici che si sono anche occupati rispettivamente della scrittura del copione e delle musiche. Ricchi anche i costumi e la scenografia curata da 25 ragazzi che hanno trasformato piazza Falcone e Borsellino coordinate da Roberto Toti.
La rappresentazione, della durata di circa 90 minuti, ha rivisitato tutti i momenti della Natività, partendo dall’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele alla Vergine Maria, proseguendo con la Natività , l’arrivo dei Re Magi e concludendosi con la strage degli innocenti ordinata dal Re Erode e la fuga in Egitto della Sacra Famiglia.
Queste le parole dell’assessore Paolo Fallone sulla manifestazione: “Una manifestazione che ha raccolto e unito molti sangiovannesi, che hanno lavorato fianco a fianco anche fino a tarda notte, specialmente nelle riunione del venerdì sera. La conferma che se ci sono le giuste idee, questo paese riesce ancora a portare avanti eventi di alto spessore culturale che sicuramente meritano spazio e dovuto rispetto.”
Scusateci per il ritardo nella pubblicazione, ci sono stati dei problemi tecnici che abbiamo risolto solo in queste ore.